Il progetto “Villaggio Minerario del Cibo” nasce dall’iniziativa della Pro Loco di Abbadia San Salvatore per promuovere il patrimonio agroalimentare e culturale del territorio. Si struttura in occasione della partecipazione ad un bando di assegnazione di fondi europei, tramite procedure gestite dal GAL Leader Siena, nell’ambito della linea PSR 19.2 per i Progetti di Rigenerazione delle Comunità. Il bando è stato individuato e segnalato alla Pro Loco dall’allora assessore Roberto Bechini che ha permesso così la formazione del partenariato e quindi la successiva partecipazione.
Una rete di collaborazione al centro del progetto
Il “Villaggio Minerario del Cibo” è il risultato di una straordinaria sinergia tra numerosi partner, ciascuno dei quali ha portato il proprio contributo per rendere concreta questa idea.
I partner diretti che hanno condiviso visione e obiettivi con la Pro Loco di Abbadia San Salvatore sono:
- Comune di Abbadia San Salvatore, che ha messo a disposizione una progettualità destinata agli spazi presso l’Auditorium della Miniera;
- Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, che ha partecipato con un’altra progettualità sulla riqualificazione della Galleria “Livello VII”;
- Comunità del Cibo, che rappresenta le realtà agricole e produttive locali coinvolte nel progetto;
- Azienda Agricola Amiata Bio, che ha voluto partecipare investendo sul progetto stesso.
Accanto a loro, l’iniziativa ha beneficiato del contributo di partner indiretti come Gleam di Stefano Pintus per il supporto tecnico sulla progettualità e la UISP Abbadia San Salvatore, impegnata nella valorizzazione del territorio tramite la rete sentieristica.
L’iniziativa è stata inoltre sostenuta da un ampio ventaglio di realtà locali: Consorzio Terre di Toscana, Baccano ETS, Formula Nuova Arcadia, Associazione Culturale Ferra il Bosko, Hotel Gambrinus, Centro Estetica Moderna, Siesta Brand, ASD Saiuz Amiata Pallavolo, Associazione Radio Club Amiata Est ODV, Tabaccheria Fabbrini, ASD Amiata Free Ride e Guerrini Paolo. Questa rete dimostra l’importanza della collaborazione tra pubblico, privato e associazionismo per il successo di progetti di tale portata.
La gestione della parte tecnica e amministrativa del progetto è stata affidata alla ditta Gleam di Stefano Pintus, che ha supportato la Pro Loco nell’intero processo di candidatura, coordinando le varie fasi della progettazione e garantendo la conformità ai requisiti del bando. Questo lavoro di regia ha permesso di integrare le diverse anime del progetto e di tradurre un’idea ambiziosa in un piano concreto e operativo.
I fondi e gli interventi
Il progetto è finanziato tramite fondi a fondo perduto erogati dal GAL Leader Siena nell’ambito del PSR 19.2, con una copertura fino al 100% per le spese relative agli interventi pubblici e per gli enti del terzo settore (Pro Loco di Abbadia S.S.) e un cofinanziamento per alcune parti private.
Gli interventi previsti sono molteplici e hanno l’obiettivo di valorizzare le tipicità agroalimentari e culturali del territorio, creando un sistema integrato che possa attrarre turisti e favorire lo sviluppo economico locale. Tra le opere principali figurano:
- La riqualificazione dell’Auditorium della Miniera, che potrà quindi essere utilizzato come spazio versatile per eventi culturali e promozionali enogastronomici;
- La sistemazione di un tratto della Galleria “Livello VII”, destinata a ospitare la stagionatura e l’invecchiamento di prodotti agroalimentari locali in un ambiente unico e suggestivo;
- L’acquisto di una cucina industriale mobile e di un magazzino mobile con bagno, per consentire la preparazione e la degustazione di prodotti tipici durante eventi itineranti;
- L’acquisto di gazebo per ospitare mercatini dedicati alle eccellenze del territorio;
- La fornitura di attrezzature per la Comunità del Cibo, utili per l’esposizione e la promozione dei prodotti tipici
- L’acquisto di restrelliere e/o scaffalature per lo stoccaggio e/o la stagionatura dei “cibi minerari”
Un progetto per il futuro del territorio
Il “Villaggio Minerario del Cibo” è molto più di un semplice progetto: è una visione che coniuga tradizione e innovazione, unendo il recupero delle aree minerarie alla promozione delle tipicità agroalimentari locali.
Grazie alla dedizione della Pro Loco di Abbadia San Salvatore, alla rete di partner e sostenitori, e ai fondi europei, questa iniziativa ha il potenziale per diventare un modello virtuoso di sviluppo territoriale, capace di generare benefici duraturi per la comunità locale.
Con i primi interventi già in corso, il progetto rappresenta un passo concreto verso la creazione di un sistema che valorizzi il patrimonio culturale, naturale e produttivo dell’Amiata, rendendolo accessibile e fruibile a un pubblico sempre più ampio.
Le news pubblicate nel corso degli anni sul progetto
- Raccolta adesioni progetto di comunità per GAL Leader Siena (4 giugno 2022)
- Evento di divulgazione per il progetto “Villaggio Minerario del Cibo” (22 giugno 2022)
- Villaggio minerario del Cibo, firmato il patto di comunità (18 ottobre 2023)
- “Villaggio Minerario del Cibo” finalmente al via! (14 gennaio 2025)
- Il Progetto “Villaggio Minerario del Cibo”: un’opportunità per il territorio (15 gennaio 2025)