Dopo un percorso lungo e tortuoso, fatto di ostacoli e incertezze, la Pro Loco di Abbadia San Salvatore è orgogliosa di annunciare che il progetto “Villaggio Minerario del Cibo” può finalmente partire. Il risultato arriva grazie a un incredibile lavoro di squadra, che ha visto collaborare con determinazione tutte le forze coinvolte.
A fare la differenza è stata la firma della garanzia bancaria da parte di Amiata Bio, un passo cruciale che ha consentito di sbloccare le risorse necessarie per dare avvio al progetto (grazie Rossana e Mattia!!). Non è stato facile: dopo innumerevoli tentativi siamo riusciti a trovare la quadra per superare gli ostacoli, grazie anche al fondamentale supporto del Sindaco Niccolò Volpini (e all’assessore Alessandro Pasqualini), che ha lavorato instancabilmente per facilitare il dialogo, della Coop Amiatina (desideriamo ringraziare il presidente Vincenzo Fazi e il vicepresidente Fernando Vinciarelli), che ha agevolato i rapporti con il Monte dei Paschi di Siena, e del GAL Leader Siena, che ha monitorato ogni fase della progettualità.
Il lavoro collaborativo tra tutti i partner coinvolti ha dato i suoi frutti, compresi i partner Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia e Comunità del Cibo che, con grande disponibilità, hanno avuto la pazienza e si sono resi disponibili a rivedere le proprie progettualità per consentire l’avvio del progetto. Da oggi, con l’invio dei primi pagamenti, gli ordini e le fatture di spesa, il “Villaggio Minerario del Cibo” diventa realtà.
La strada davanti è impegnativa: entro il 31 marzo, salvo proroghe, tutti i lavori dovranno essere conclusi, comprese la contabilità e la rendicontazione. Tuttavia, il grande entusiasmo e l’energia che hanno portato a questo risultato ci spingono a guardare con ottimismo alle prossime sfide.
Questo progetto, che prevede la valorizzazione delle tipicità locali, la riqualificazione dell’area mineraria e lo sviluppo di nuove opportunità per la comunità, rappresenta un’occasione unica per il territorio. Tra le iniziative previste ci sono l’acquisto di una cucina mobile industriale e di un magazzino mobile con bagno, allestimenti (gazebo, computer, proiettori, vetrine frigo, ecc…) per promuovere le eccellenze locali, la riqualificazione dell’Auditorium (nell’area mineraria) e di un tratto della Galleria “Livello VII” (quella vera), l’acquisto di rastrelliere per la stagionatura dei prodotti agroalimentari, che troveranno una nuova dimensione grazie all’invecchiamento in galleria.
Un ringraziamento speciale va al Monte dei Paschi di Siena, che ha voluto credere nel progetto e ha fornito il supporto finanziario decisivo, e a tutto l’apparato regionale, che ha fatto il possibile per agevolare l’avvio dei lavori. Ma soprattutto, il grazie più sentito va a tutti coloro che non hanno mai smesso di credere in questa idea, lavorando insieme per costruire una visione condivisa.
Con entusiasmo e determinazione, la Pro Loco di Abbadia San Salvatore e i suoi partner guardano al futuro: il “Villaggio Minerario del Cibo” non è più solo un sogno, ma un progetto che sta per trasformarsi in una straordinaria realtà.